torri del benaco gardamore

Torri del Benaco: il castello e altre meraviglie.

Torri del Benaco.

Ogni volta è gioia rivedere Torri del Benaco: non solo castello e museo ma anche le opere d’arte disseminate nelle piccole chiese.

Niente di nuovo sotto il cielo limpido di Torri. Il castello scaligero ancorato su solidi speroni rocciosi proteso sul porto; i segni veneziani come la sede del Capitano del lago ospitato nel palazzo della Gardesana, eretto nel 1452, divenuto hotel ristorante con splendida terrazza sulla piazzetta e ospiti illustri; la musica, gli spettacoli, le mostre ad animare la stagione turistica. Niente di nuovo perché il format “Torri del Benaco” è irresistibile da decenni, sia per i villeggianti che continuano a tornare, sia per i turisti amanti del Garda, sulla scia di celebri soggiorni ed eventi glamour. Il cibo, poi, ha il suo perché: pesce di lago, olio extra- vergine e vini delle colline circostanti, ciò che la natura offre, preparati con il lievito della creatività.

hotel gardesana di torri del benaco
torri del benaco porto

Castello Scaligero

Attrazione millenaria è il castello. Costruito all’inizio del X secolo per difendere gli abitanti dalle scorrerie degli Ungari, ricorda la presenza di Berengario I re d’Italia, che fece restaurare il maniero e costruire le mura, resti delle quali sono ancoro visibili tra la strada Gardesana e il centro storico. Il castello fu ristrutturato da Antonio della Scala, l’ultimo signore scaligero ma cadde in abbandono all’epoca della Serenissima (1405-1797). Ripulito e restaurato a partire dal 1980, rifiorì con l’inaugurazione del Museo nel 1983. Nelle sale sono illustrati temi della cultura materiale di Torri e dell’Alto Garda: una sezione è dedicata all’olivicoltura; un’al- tra, ampia, è riservata alla pesca; un intero piano è dedicato alle incisioni rupestri del lago di Garda; un ultimo spazio ospita un pregevole plastico che descrive il centro storico di Torri, come si presentava fino agli inizi del Novecento, mentre due grandi mappe settecentesche ne illustrano il territorio; infine, un piccolo orto botanico ospita le principali piante della costa e dell’entroterra gardesano. Di grande attrazione è la serra di agrumi, risalente al 1760, l’unica aperta al pubblico su tutto il lago. 

DALLE ONDE ALLE TERRAZZE E RITORNO

È lo sguardo del ritorno dall’alto del castello, dei pendii e delle terrazze sul lago, che fa scoprire scenari splendenti, geometrie insolite, scorci affascinanti.

Ampi giri d’orizzonte sono le pendici del Baldo sul versante lacustre, dominate dall’olivo, dal verde scuro dei cipressi, dalle macchie di lecci fino ai maggenghi e ai castagni. Versante raggiungibile da Torri fino ad Albisano, splendida terrazza sul lago, da cui si può proseguire verso S. Zeno di Montagna a circa 700 metri d’altitudine.

Come in alto così in basso, il giro d’orizzonte si ferma a Pai, piccolo borgo antico noto, a dire il vero, soprattutto per l’ “Osteria da Ago e Rita”, ambiente mix di grande divertimento: specialità culinarie come tigelle e gnocco fritto, ma anche piatti vegetariani e vegani; musica scatenante con l’intrattenimento di Agostino, note d’arredamento dell’Estremo Oriente, introdotte da Rita

torri del benaco entroterra garda

MOLTO ANCORA DA VEDERE

C’è molto da vedere nel comune di Torri, ecco altre suggestioni. La chiesa romanica di S. Giovanni divenuta auditorium, con af- freschi del ‘300 di grande interesse; del secolo successivo sono quelli della chiesetta della S.S. Trinità, affacciata sul porto.

Le torri che si ergevano a completare le mura medioevali: Torre dell’Orologio dove nel periodo veneto si riunivano le famiglie per gli affari del paese e Torre Berengario.
La chiesa parrocchiale con un organo del 1742-1745.

La chiesa di San Siro a Crero, un gioiello che si affaccia a stra- piombo sul lago, con relativa festa; presto ci sarà il ponte tibeta- no che unirà la valle a ridosso proprio di Crero.
La chiesa romanica di San Gregorio presso il cimitero di Pai. Grande festa il 26 maggio per S. Filippo, il patrono di Torri, con lumini galleggianti e la barca che brucia.

torri del benaco porto

INFORMAZIONI

Comune Torri del Benaco

Viale Fratelli Lavanda 3

Castello scaligero

Viale Fratelli Lavanda 2, tel 045 6296111

Hotel Ristorante Gardesana

Piazza Domizio Calderini 5, tel 045 7225411

Osteria da Ago & Rita

Località Frader 1, tel 045.6290054

Forse la verità dipende da una passeggiata intorno al lago.
(W.Stevens)
osteria ago e rita di torri del benaco